Crítica do Cárdenas sobre meu livro "Da jurisdição à mediação"

(foto Pedro Capão In: http://br.olhares.com/)


Meninos e e meninas do meu Brasil varonil! Estive no II Congresso Brasileiro de Direito de Família do Mercosul e lá participei de uma conferência com o Professor Eduardo Cárdenas, da Argentina. Dei-lhe meu livro "Da jurisdição à mediação". Ele leu e me enviou o e-mail abaixo. Professor Eduardo, sem palavras!!!!!!


De: Eduardo José Cardenas [mailto:eduardo@ctn.com.ar]
Enviada: qua 11/8/2010 13:48
Para: Fabiana Marion Spengler; fabiana@unisc.com.br
Assunto: Fw: Da Jurisdiçao à Mediaçao




> Cara Fabiana, ma io non sapevo che ero seduto acanto un saggio, nel
> Convenio di Porto Alegre!
> Faceva muito tempo che io non leggevo un livro su la mediazione perche mi
> annoiano completamente. Ma il tuo, dopo l'ho cominciato a leggere, non ho
> potuto lasciarlo.
> É vero che la mediazione ha uno stretto raporto con la morte di Dio, e con
> il conseguente passo di una intervenzione paterna (tutti i poteri
> terrestri
> vengono di Dio, dice San Paolo) a una fraterna, e anche con la conseguente
> incerteza che provoca la disoluzione dei valori come la famiglia, la
> nazione-stato, la salute, la religione, la scuola, la legge, la etica,
> etc.
> Quasi tutti i nostri produttori dei nostri "io" sono malatti... e non
> apariscono altri nel orizonte.
> Mi piace moltissimo il tuo profondo analise di questo. Anche c'é
> coincidenza tra il tuo pensiero e il mio su la mediazione come pratica.
> Forse alcuni dei miei articoli e libri ti servirano un po'. Non sono certo
> di questo, perche tu hai letto e pensato molto piu di me.
> Io sono stato per venti anni un giudice di famiglia e, di fronte al
> fallimento del vecchio processo, ho cercato di trovare e implementare un
> metodo simple di co-costruire le re-soluzione (come tu dici) in congiunto.
> Questo non era mediazione, certo, ma un sistema nel quale il giudice
> re-interpretava permanentemente la legge cercando un acordo tra le leggi
> della propia famiglia e la legge sociale. Su questo ho scritto, in
> congiunto con i miei compagni di lavoro, due livri, se tu vuoi posso
> enviarte uno (si chiama "Familias en Crisis. Intervenciones y repuestas
> desde un Juzgado de Familia").
> Sempre ho scritto su la mia pratica, e ti envio con questo messagio alcuni
> articoli que forse possano servirti. Alcuni (e un altro livro che anche
> posso enviarte) si riferiscono a gli ultimi dieci anni della mia vita,
> quando avendo lasciato la magistratura ho fatto l'avocato e il mediatore.
> Perche qui, in questo nuovo stato, ho scoperto che naturalmente l'origine
> "metafisico" e anche cronologico del fallimento non era il giudiziario ma
> l'intervenzione dell'avocato (e per le stesse ragioni!). Dunque, ho
> cercato
> nuovamente di trovare un metodo simple e credo di averlo trovato, e l'ho
> scrito in un livro che si chiama "El cliente negocia y el abogado lo
> asesora. Una intervención poco usada en los conflictos de familia".
> Ho imparato moltissimo del tuo livro. Anche mi piacciono i tuoi autori di
> preferenza, conosco alcuni, altri gli ho conosciuto grazie al tuo lavoro.
> Bauman è un grande, ma non mi piace per niente, perche mi sembra che vede
> tutto con gli occhiali della Academia e descrive con lacrime bellissime la
> defunzione delle cose che ha imparato al'universita. É bellissima la sua
> letteratura, ma è incapace di vedere cio che nasce. Ti raccomando di
> leggere Maffessoli, lui non ha paura dei cambiamenti e fa di loro una
> poesia.
> Anche tua letteratura é bella, ma sono sicuro que da un tempo sará piú
> libera, meno giuridica, piú poetica. "Cherche ton coeur, la e le genie"
> (Maupassant).
> Se tu vuoi enviarme il tuo indirizzo o quello del tuo ufficcio, io posso
> enviarte alcuni dei miei livri, senza obligazione di leggerli.
> Cara amica, anche tu sei bella e giovine, ma questo é un'omaggio a tua
> inteligenza e sforzo.
> Ti saluto con gioia. Tante grazie.
> Eduardo Cárdenas
>